Hic
Sunt Lyons: 8
Il
campione uscente, pur con una buona media punti, nelle fasi iniziali non riesce
a tenere il passo della Flagello D Dio. La difesa è sempre la migliore del
campionato, ma l’attacco ha perso smalto. Tuttavia la squadra ha il pregio di
essere costante nel proprio rendimento grazie ad una rosa di buon livello, alla
gestione del malus difesa e anche per un po’ di culo. Nell’ultimo girone getta
alle ortiche 2 occasioni di sorpasso per sfruttare la terza all’ultima
giornata, quando ormai l’esito sembrava scritto. Lestofante.
Uomo
chiave: Palacio
Scelte
azzeccate: i centrocampisti, capaci di dare i gol che mancavano in attacco
Delusioni:
Maxi Lopez, sparito dopo la prima giornata, e Robinho, inesistente
Flagello
D Dio: 9
Si
è fatta attendere per anni, ma finalmente la Flagello D Dio è giunta al
vertice. Dopo tre gironi di dominio quasi incontrastato (a parte le parentesi
contro Dietorella e CFF), la Flagello D Dio arriva al 4° ed ultimo girone
stanca e forse appagata del risultato. La corazzata perde i pezzi e nonostante
i tentativi di gestione di coach Lusardi cade sotto i colpi degli avversari.
Bruciante il rammarico di aver letteralmente dominato per una stagione e aver
perso il trofeo. Abbattuto.
Uomo
chiave: El Shaarawy
Scelte
azzeccate: l’acquisto a prezzi folli di Di Natale
Delusioni:
una rosa un po’ “corta”, 11 titolarissimi e riserve mediocri
Dietorella
Interfree: 7
Parte
piano, poi si riprende, poi sparisce con il record di sconfitte consecutive,
poi esplode con un Grande Slam nell’ultimo girone, asfaltando tutti gli
avversari sul proprio cammino e prendendosi la medaglia di bronzo. Se la
squadra trova continuità può giocarsela con chiunque. Scheggia impazzita.
Uomo
chiave: Super Mario Balotelli
Scelte
azzeccate: Jack Bonaventura
Delusioni:
De Sanctis e il reparto difensivo
FC
Monumentalex: 6,5
Partita
al primo posto e con belle speranze, la squadra di coach Gullo decade
lentamente e non senza dare battaglia in testa alla classifica. Lotta a lungo
per il secondo posto e in extremis perde anche il terzo nel duello con la
Dietorella che aveva acceso anche lo scorso campionato. Guardando il primato
per il minor numero di reti segnate, non c’è da rammaricarsi per la posizione
in classifica. Fortunato.
Uomo
chiave: Lamela, una scommessa vincente
Scelte
azzeccate: Ranocchia in difesa e Belfodil in attacco, una risorsa per il futuro
Delusioni:
Handanovic e Denis
CFF:
6,5
Sulla
carta la CFF doveva essere una pretendente al titolo, con diversi fuoriclasse
sia a centrocampo che in attacco. Poi alcuni eventi sfortunati e qualche
disattenzione di coach Ane hanno portato la squadra nella metà bassa della
classifica. Resta il rammarico di avere il terzo migliore attacco del torneo ma
la peggior difesa: chi se lo sarebbe aspettato dal pioniere del bonus difesa?
Smarrito.
Uomo
chiave: Totti
Scelte
azzeccate: Pasqual e Cuadrado
Delusioni:
Goicoechea (l’autogol dice tutto) e i portieri in generale
Atletico
Zero: 6
Tradito
nelle proprie aspettative sui propri attaccanti, coach Nick si è trovato a
gestire forse il più deludente dei suoi campionati. La squadra sembrava ben
assemblata, ma ha ingranato realmente solo nel terzo girone, salvo poi
disgregarsi a causa di infortuni e trasferimenti nel mercato invernale. Tanti
giocatori a segno, tanti talenti, ma nessuno decisivo a tal punto da trascinare
la squadra a risultati migliori. Zemaniano convinto.
Uomo
chiave: Osvaldo, nel bene e nel male
Scelte
azzeccate: Pogba e Niang, gioielli del vivaio
Delusioni:
Destro, mai decisivo
Recreativo
Vulva: 5
Stagione
fallimentare per i Vulvas, che riescono a centrare sia il primato per il
peggior attacco che quello per la peggior difesa. Troppo spesso la rosa si è
dimostrata inadeguata, comportando l’ingresso di riserve virtuali se non vere e
proprie defezioni in campo. Le perdite di Pirlo e Thiago Silva hanno
destabilizzato la squadra, urge iniziare un nuovo ciclo e pensare ad eventuali
variazioni della rosa durante la stagione per mantenerla viva ed efficace.
Superbo.
Uomo
chiave: Klose
Scelte
azzeccate: Guarin e Vucinic
Delusioni:
gli attaccanti rimanenti, salvo forse Pazzini per la prima parte della stagione
Magnifico
V Maggio: 5,5
Ultimo
posto bugiardo in una classifica bugiarda per la Magnifico V Maggio. Sorprende
che senza grandi nomi o fuoriclasse la Magnifico V Maggio abbia il quarto
attacco del torneo, eppure questo non è bastato a salvarla dall’ultimo posto.
Storicamente la squadra non demerita nemmeno in Coppa, chissà che nel nuovo
torneo la sorte sia più favorevole. Rimandato.
Uomo
chiave: Buffon
Scelte
azzeccate: le scommesse Borja Valero, Florenzi ed il giovanissimo Icardi